Le gru offrono un aiuto indispensabile nel sollevamento e nel trasporto di materiali pesanti e vengono largamente utilizzati nel settore nautico, di costruzione e prefabbricazione.
Nel settore nautico, ad esempio, i mezzi più utilizzati per alare e varare un’imbarcazione (operazioni, tra l’altro, particolarmente complesse e delicate) sono le gru e i travel lift. Scopriamone assieme le differenze.
Gru e travel lift nel settore nautico: quali sono le differenze
Alaggio e varo sono due operazioni estremamente complesse e delicate. Le barche sono costruite con caratteristiche specifiche, tenendo conto del loro habitat naturale che è l’acqua.
Nel momento in cui vengono sollevate dall’acqua subiscono degli sforzi concentrati in pochi punti che finiscono per provocare danni come deformazioni o microfratture.
Senza contare dei disastrosi incidenti a cui spesso si assiste.
Per cercare di evitare danni, è importante scegliere gli strumenti più adatti. In genere, i mezzi più utilizzati per questo genere di operazioni sono le gru e i travel lift.
I primi sollevano le imbarcazioni, accostate alla banchina, utilizzando un unico gancio. I secondi invece sono strumenti decisamente più complessi che richiedono un apposito bacino di alaggio, non sempre presente nei porti.
Sparse sul territorio italiano, esistono diverse società impegnate nella costruzione di gru e travel lift. Ad esempio per la costruzione gru travel lift a Napoli è possibile affidarsi a Costruit Service Srl, una società con sede a Mongone, in provincia di Cosenza, che da anni opera nel settore della progettazione, costruzione e montaggio, di apparecchiature di sollevamento e attrezzature sotto gancio.
Velocità, efficienza e un eccellente servizio post vendita sono i punti di forza di questa società che mette a disposizione dei propri clienti un team di ingegneri specializzati capaci di proporre soluzioni personalizzate, in base alle specifiche esigenze di ciascuno.
Gru e travel lift: quali scegliere
I cantieri, generalmente, dispongono di entrambi i sistemi di sollevamento e la scelta dell’utilizzo di uno piuttosto che l’altro dipende principalmente da due fattori:
– il peso e la forma dell’imbarcazione da movimentare;
– gli spazi a disposizione, sia a terra che a mare.
Le gru più diffuse possono ammainare barche del peso fino ad un massimo di 20 tonnellate, mentre un travel lift, anche di piccole dimensioni, può arrivare a sollevare imbarcazioni di peso ben maggiore alle 20 tonnellate.
C’ è anche da ricordare che eseguire le operazioni di alaggio e varo con una gru diventa molto più complesso, perché le fasce di sollevamento convergono tutte in unico punto, ossia il gancio sul quale ricadrà il peso dell’intera imbarcazione.
Anche per questo motivo spesso si tende ad utilizzare un attrezzo (il cd. bilancino) che permette di creare una certa distanza tra i punti di aggancio.
Con i travel lift, invece, si ha una migliore distribuzione del peso dell’imbarcazione in quanto le fasce di sollevamento vengono ancorate a delle travi parallele longitudinali che circondano il carrello rendendo tutto molto più semplice e, per certi aspetti, anche più sicuro.