In un mondo tanto frenetico e pieno di potenziali stress, la prima a risentirne è la muscolatura.
Spesso non ci si fa caso, ma ponendo l’attenzione sui propri muscoli, si può sentire la rigidità che si assume.
Molte ore passate davanti al computer, tensione nervosa che fa contrarre involontariamente i muscoli, sono tutte situazioni che portano l’organismo alla rigidità.
In questo caso può essere un valido aiuto affidarsi alle mani sapienti di un massaggiatore. Chi cercasse un massaggio decontratturante a Novara potrebbe rivolgersi senza dubbio allo Studio Massoterapico Di Muro.
Il massaggio decontratturante e i suoi benefici
Spesso il corpo, prima di arrivare ad una rottura, invia segnali di sofferenza.
Sono proprio le contratture che indicano una rigidità muscolare dovuta a diverse cause.
Può trattarsi semplicemente di una postura scorretta, quella tipica che si assume dopo molte ore passate a lavorare al pc.
Può trattarsi anche di uno stato di tensione prolungato, causato da problemi o stress, che si riflette immancabilmente sul corpo.
Può trattarsi anche solo semplicemente di un movimento sbagliato, magari per non aver scaldato adeguatamente il corpo prima dello sport.
Quale che ne sia la causa, in questi casi non è necessario agire con fisioterapie o interventi radicali, ma può essere utilissimo il massaggio decontratturante, che serve proprio a sciogliere tutti quegli accumuli di tensione nei muscoli.
Il massaggio però è sempre un’azione con la quale si interviene sulla muscolatura, e quindi è fondamentale che venga eseguito da un professionista.
A Novara per esempio tali massaggi sono offerti dallo Studio Massoterapico Di Muro.
Come avviene un massaggio decontratturante
Come detto, il massaggio decontratturante deve andare a sciogliere letteralmente delle contratture, che sono delle vere e proprie lesioni a carico del muscolo causate da contrazioni improvvise.
Il massaggiatore dunque dovrà conoscere perfettamente la fisiologia umana per poter andare a toccare punti ben precisi.
Dopo una seduta di pressioni comunque energiche. ll sollievo sarà però immediato e si proverà un rilassamento profondo.
Questo tipo di massaggio è molto utilizzato in ambito sportivo, dove le contratture sono frequenti.
In genere il massaggiatore comincia con una breve anamnesi, dalla quale potrà capire la causa della contrattura e soprattutto verificare se ci sono condizioni incompatibili con il massaggio, come ad esempio fratture o traumi recenti o ancora particolari danni a carico dei nervi.
Il tipo di approccio che si usa con il paziente è quello della manipolazione, che consiste in una serie di manovre sul corpo.
Si inizia frizionando la parte da trattare, in modo che non sia fredda.
Si continua poi con lo sfioramento, via via più deciso, perché il muscolo da decontrarre non può essere aggredito.
Il massaggiatore effettuerà poi delle pressioni e dei movimenti che ricordano un pizzico, prendendo il muscolo tra le dita.
A seguire tamburellerà con le dita la zona interessata dalla contrattura.
Naturalmente un professionista sarà in grado di determinare l’intensità con cui trattare la zona.
Potrebbero essere necessarie diverse sedute, a seconda del grado di contrattura.
In questo caso nella prima seduta si procederà all’analisi della zona da trattare, magari aiutandosi con olii o prodotti balsamici specifici, cominciando ad ammorbidire il muscolo, per poi passare nella seduta successiva ad una frizione più profonda.
Una seduta in genere, se non ci sono complicazioni, dura circa 30 minuti, ma può arrivare all’ora se il professionista decide di lavorare su una zona più ampia che necessita di tempo.