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Terapia della retinopatia a Torino

Terapia della retinopatia a Torino

Lo studio della Dott.ssa Pierangela Borromeo è uno dei più qualificati nell’ambito dell’oculistica a Torino.
Esso offre, da molti anni, numerosi servizi ai suoi clienti, tra cui la terapia della retinopatia, che riveste un ruolo di enorme prestigio al suo interno.
La Dott.ssa Borromeo è in grado, non solo di curare la patologia, ma soprattutto di diagnosticare il disturbo, riuscendo ad intervenire tempestivamente per correggerlo, al fine di eliminare ogni ripercussione futura sul futuro del paziente, garantendogli un’ottima qualità di vita.

Ella viene riconosciuta come una vera e propria professionista del settore, infatti, si occupa di curare diversi tipi di retinopatia: ipertensiva, la più comune, ma anche arteriosclerotica, proliferativa, e molto altro ancora.

Al fine di poter riconoscere il disturbo e curarlo in tempo, vengono effettuati periodicamente dei controlli per effettuare la misurazione del campo visivo e delle visite ortottiche, che hanno l’obiettivo di escludere o diagnosticare la presenza di eventuali anomalie a carico del nervo ottico, che potrebbero sfociare in patologie più o meno gravi. Cerchiamo di fare chiarezza su questa malattia.

Cos’è la retinopatia?

Le retinopatia indica una serie di patologie non infiammatorie che interessano la retina, quel rivestimento che ricopre la parte esterna dell’occhio.
Esistono diverse forme questa patologia, ma le più comuni sono: la retinopatia ipertensiva e la retinopatia diabetica. In particolare, quest’ultima riguarda una le complicazioni vascolari più frequenti a cui potrebbe andare incontro una persona diabetica e che potrebbero sfociare nella totale o parziale perdita della vista.

Come viene fatta la diagnosi della retinopatia?

Nelle prime fasi la retinopatia è una patologia asintomatica, per cui è fondamentale fare una diagnosi precoce, mediante gli esami specialistici, soprattutto per i soggetti più esposti, per contrastarne la progressione.
Bisogna considerare che i soggetti che sono affetti da diabete da un tempo maggiore e quelli che non riescono ad ottenere un buon compenso glicemico, sono quelli considerati più a rischio di malattia.

Oltre al diabete esistono altri fattori di rischio, come l’ipertensione, la dislipidemia o i livelli di colesterolo elevati nel sangue o il tabagismo.

Per poter fare diagnosi di retinopatia, occorre, innanzitutto, analizzare lo stato in cui si trovano l’occhio e la retina.
Qualora fosse necessario, si potrebbe approfondire il quadro clinico mediante la somministrazione di esami più specifici.

Terapia della retinopatia a Torino: scopri a chi rivolgerti!

Dopo aver eseguito tutti gli accertamenti, le cure prescritte dal medico, saranno variabili a seconda della gravità della patologia e dello stadio in cui si trova.
Ci sono molti casi in cui non è richiesto alcun tipo di trattamento, ma sarà necessario solamente sottoporsi a controlli periodici per monitorare l’andamento della patologia.
In altre situazioni, invece, è opportuno intervenire immediatamente, mediante trattamenti chirurgici, di diversa natura, che mirano a sospendere, o quanto meno, a rallentare il progredire della malattia.

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