L’utilizzo del pellet come combustibile è una valida alternati ai canonici combustibili utilizzati per il ricaldamento, esso difatti presenta numerosi vantaggi sotto l’aspetto sia del risparmio energetico che dell’impatto ambientale.
Queste caratteristiche hanno reso il pellet sempre più ricercato da parte dei consumatori, ecco che se doveste trovarvi nei pressi di Roccapriora (RM) non possiamo non menzionare a tal proposito l’azienda Crudi e Cotti Srls che offre tra i vari prodotti di origine biologica anche la fornitura di pellet naturale al 100%.
Ma vediamo nel dettaglio in che cosa consiste questo combustibile naturale e quali vantaggi offre al consumatore che dovesse scegliere di utilizzarlo.
Pellet: che cos’è e quali sono i vantaggi che offre
Questo innovativo materiale consiste in piccoli cilindri di biocombustibile pressurizzato con una lunghezza che può andare dal mezzo centimetro fino ai quattro centimetri di lunghezza.
La sua composizione è per lo più lignea, nella fattispecie quello prodotto dall’azienda romagnola è composto al 100% da legno di abete bianco finlandese, un tipo di legno che garantisce un’incredibile durabilità e una bassa emissione di ceneri e residui.
I vantaggi nell’utilizzare il pellet come combustibile per riscaldare le propria mura domestiche sono principalmente due:
– Il primo di natura economica consiste nel grande risparmio che otterremo sulla bolletta del gas in quanto i costi del combustibile non sono neanche lontanamente paragonabili a quelli del metano.
Per chi volesse risparmiare ulteriormente nell’acquisto di questo innovativo combustibile consigliamo di fare scorte durante la stagione estiva in vista dell’inverno in quanto i prezzi generalmente sono molto più bassi.
– Il secondo vantaggio riguarda l’inquinamento ambientale, come ben saprete è sempre più importante fare attenzione ai nostri comportamenti quotidiani in ottica di impatto ambientale, difatti anche solo dei piccoli cambiamenti nelle nostre abitudini possono preservare il nostro pianeta da ulteriori danni.
Le immissioni ci co2 e di altre componenti sono davvero minime, molto più simili a quelle che normalmente accadono in natura durante il normale smaltimento della legna.
Abbiamo visto i vantaggi e la composizione del pellet, ora parliamo di come e dove viene utilizzato per riscaldare le nostre abitazioni.
Stufe a pellet: il futuro del riscaldamento
Una volta acquistato il combustibile dovremo munirci di una stufa a pellet, una particolare stufa adibita appositamente al consumo di tale materiale, ma come funzionano queste particolari stufe?
Le stufe a pellet funzionano esattamente come quelle più comuni, esse si compongono di un serbatoio dove viene collocato il pellet, una coclea che raccoglie il combustibile e infine il focolare, il luogo dove esso viene infine depositato.
Pellet in offerta ai Castelli Romani: scopri a chi rivolgerti
Una volta depositato il pellet all’interno del focolare un particolare getto d’aria forzato manterrà regolato e stabile l’equilibrio tra combustibile e comburente permettendo così una diffusione omogenea del calore.
Infine, per eliminare i fumi residui vi è un particolare ventilatore che si occuperà della loro espulsione definitiva.
