Scuole guida in zona Avvocata a Napoli: a chi rivolgersi
Mai sentito parlare del patentino ADR? Oggi è possibile guidare con maggior consapevolezza grazie ai corsi ADR presso un centro autorizzato in tale formazione. L’acronimo ADR sta per “Accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su strada”. Attualmente non basta più avere esperienza in questo campo, ma risulta fondamentale per la sicurezza di ciascun individuo entrare in possesso di un patentino.
La certificazione risulta valida in ogni paese appartenente all’Unione Europea. Il servizio viene erogato in virtù dell’accordo firmato a Ginevra nel 1957 ed entrato in vigore nel 1968 dettando disposizioni normative riguardati imballaggio, fissaggio carico merci e contrassegno.
Il corso mette a disposizione tutte le competenze fondamentali per le operazioni di carico e scarico merci pericolose. Le merci pericolose comprendono materiale che può causare danni a persone, cose e all’ambiente, in particolare si fa riferimento alla natura fisico- chimica delle merci come sostanze tossiche, altamente infiammabili e non, infettive, radioattive, corrosive, esplosive. La tipologia di sostanze rischiose è aumentata esponenzialmente con l’incremento della produzione industriale . Ogni merce trasportata viene riconosciuta e indicata mediante apposito codice, un numero a quattro cifre chiamato numero ONU. Il certificato di formazione professionale (CFP) risulta un documento aggiuntivo e integrativo rispetto alla patente di guida di cui si deve essere già in possesso. Questo può essere conseguito in modo completo o specifico in determinati tipi di merci pericolose. Le specializzazioni in materia prevedono la classe 1 in esplosivi, classe 2 in gas, 7 in materie radioattive, classi 3, 4.1, 4.2, 4.3, 5.1, 5.2, 6.1, 6.2, 8 e 9 in solidi, liquidi. Contrariamente a quanto si possa pensare le 13 classi di trasporto a rischio non riguardano solo i mezzi pesanti, ma anche i furgoni di 3.5 tonnellate.
Per disporre di tale documento è opportuno seguire dei corsi per il superamento del test teorico e pratico. Non è richiesto il possesso di alcun titolo di studio. Per quanto riguarda il programma di studio la prima parte degli argomenti verte sulle norme della strada, sicurezza e trasporto, pronto soccorso. L’esame teorico consiste in un test a risposte multiple, mentre il pratico avviene in presenza di un istruttore ed un esaminatore. L’esaminatore si occupa di verificare l’idonietà del candidato. Durante il quiz è necessario fare almeno 19 risposte esatte su 25; per i corsi specifici, invece, almeno 11 su 15. Per ogni domanda sono previste tre risposte di cui una sola è quella giusta. Non sono ammesse cancellature e la durata dell’esame è di 45′. Se si è già in possesso del patentino ADR è possibile effettuare un corso di aggiornamento per il rinnovo richiesto ogni cinque anni . Per effettuare l’esame del rinnovo è possibile eseguirlo nei dodici mesi che ne precedono la scadenza e il vecchio certificato decade automaticamente. Secondo le norme, nel caso in cui la domanda o la prova d’esame viene eseguita successivamente ai cinque anni, l’esame risulta come primo rilascio . Se il candidato non risulta idoneo e,quindi, non supera l’esame, vi è la possibilità di eseguirlo una seconda volta trascorso almeno un mese. Entrando in possesso del patentino si acquisiscono maggiori competenze in materia.
In caso di infortunio o incidenti coloro che sono provvisti del certificato ADR devono essere muniti, come da regolamento, di pannelli ed etichette di identificazione delle merci trasportate e di istruzioni di sicurezza. Per istruzioni di sicurezza nel campo della logistica dei trasporti si intende una scheda di precauzione da seguire in caso di incidente o perdita accidentale del carico dal mezzo di trasporto.